Renata Bascelli, Per una filosofia concreta. Alle radici del pensiero di Marcuse (Clinamen, 2018), 132 pages.
L’esigenza di una “filosofia concreta” è il motivo che ispira costantemente la riflessione di Herbert Marcuse, dai primi scritti, che costituiscono l’oggetto d’analisi del presente lavoro, sino alle opere della maturità. Ed è nella prospettiva di quella filosofia, in cui il pensare mai appare disgiunto dall’agire, che risultano centrali concetti quali ideologia, verità, utopia, azione radicale, dialettica, Esserci, esistenza, vita, bisogno, lavoro, essenza, storicità. L’autrice pone in evidenza come la riflessione giovanile di Marcuse appaia ad esito di non marginali influenze hegeliane, marxiane, diltheyane, heideggeriane ed al contempo determini il preludio della originale rielaborazione consegnata ai testi di più chiara notorietà: L’uomo a una dimensione; Eros e civiltà.
Il pensiero di Marcuse, fin dalle sue origini, in virtù della lucida lungimiranza che lo connota, può ancora costituire una lezione per il mondo contemporaneo e, più in generale, disegnare un discorso fon- dato razionalmente nonché orientato verso la prassi quale unica strada percorribile al fine di affrontare, e forse tentare di risolvere, la crisi totale che attanaglia l’umanità di oggi.
Blurb (via Google Translate):
The need for a "concrete philosophy" is the reason that constantly inspires the reflection of Marcuse, from the first writings, which constitute the object of analysis of the present work, up to the works of maturity. And it is in the perspective of that philosophy, in which thinking never appears disjointed from action, which are central concepts such as ideology, truth, utopia, radical action, dialectic, Being, existence, life, need, work, essence, historicity. The author points out how the youthful reflection of Marcuse appears as a result of not marginal Hegelian, Marxian, Diltheyane, Heideggerian influences and at the same time determines the prelude of the original reworking delivered to the texts of clearer notoriety: "Man of One Dimension "; "Eros and civilization".
The thought of Marcuse, from its origins, in virtue of the lucid vision that characterizes it, can still constitute a lesson for the contemporary world and, more generally, to draw a rationally founded and oriented towards praxis as the only viable path in order to face, and perhaps try to solve, the total crisis that is gripping humanity today.